La Guida di Firenze

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Supermercati

Il Conad di via Pietrapiana, aperto fino alle 21 anche la Domenica, offre un'ampia scelta di prodotti freschi e di qualità.
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CONAD CITY
42 Via Pietrapiana
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Il Conad di via Pietrapiana, aperto fino alle 21 anche la Domenica, offre un'ampia scelta di prodotti freschi e di qualità.
Il supermercato Carrefour di Via dell'Oriuolo è la scelta ideale per gli acquisti notturni, essendo aperto fino alla mezzanotte.
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Carrefour Express
20 Via Dante Alighieri
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Il supermercato Carrefour di Via dell'Oriuolo è la scelta ideale per gli acquisti notturni, essendo aperto fino alla mezzanotte.
Il Conad di via dei Servi è il supermercato più vicino all'appartamento. Piccolo ma completo di tutto ciò di cui si può aver bisogno.
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Conad Supermarket
56 R Via dei Servi
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Il Conad di via dei Servi è il supermercato più vicino all'appartamento. Piccolo ma completo di tutto ciò di cui si può aver bisogno.

Mercati

Il mercato si svolge tutte le mattine (esclusi i festivi) dalle 7:00 alle 14.00, in parte all’aperto, con banchi di abbigliamento, di frutta e verdura ed alimentari, ed in parte al chiuso, nell’edificio realizzato nel 1873 su progetto di Giuseppe Mengoni; all’interno dell’edificio si trovano banchi di vendita di generi alimentari, carne e pesce, frutta e verdura e punti di ristorazione. Davanti al mercato, sul lato di via della Mattonaia, si affaccia l’ex monastero di Santa Verdiana, adibito in passato a carcere femminile; oggi una parte di esso è usata dall’Università degli Studi di Firenze, come sede della Facoltà di Architettura.
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Sant'Ambrogio-Markt
Piazza Lorenzo Ghiberti
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Il mercato si svolge tutte le mattine (esclusi i festivi) dalle 7:00 alle 14.00, in parte all’aperto, con banchi di abbigliamento, di frutta e verdura ed alimentari, ed in parte al chiuso, nell’edificio realizzato nel 1873 su progetto di Giuseppe Mengoni; all’interno dell’edificio si trovano banchi di vendita di generi alimentari, carne e pesce, frutta e verdura e punti di ristorazione. Davanti al mercato, sul lato di via della Mattonaia, si affaccia l’ex monastero di Santa Verdiana, adibito in passato a carcere femminile; oggi una parte di esso è usata dall’Università degli Studi di Firenze, come sede della Facoltà di Architettura.
Il Mercato Centrale si trova in uno dei luoghi più significativi della città: il primo piano dello storico mercato coperto di San Lorenzo. Pane e pasticceria, pesce fresco, fritto, vegetariano e vegano, carne e salumi, mozzarella di bufala, formaggi, cioccolato e gelato, pasta fresca, enoteca, lampredotto, tartufo: tutte le botteghe sono condotte da commercianti artigiani con in comune l’amore per la loro professione.
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Mercato Centrale
Mercato Centrale
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Il Mercato Centrale si trova in uno dei luoghi più significativi della città: il primo piano dello storico mercato coperto di San Lorenzo. Pane e pasticceria, pesce fresco, fritto, vegetariano e vegano, carne e salumi, mozzarella di bufala, formaggi, cioccolato e gelato, pasta fresca, enoteca, lampredotto, tartufo: tutte le botteghe sono condotte da commercianti artigiani con in comune l’amore per la loro professione.
Il Mercatino delle Pulci di Firenze è un appuntamento che la città vive giornalmente alla scoperta continua di un usato pronto a svelare sorprese, semplici curiosità e souvenir, ma anche pezzi da collezione. Le bancarelle ci sono tutti giorni, mentre l'ultima domenica di ogni mese ospitano veri pezzi d'antiquariato.
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Mercato Delle Pulci
Largo Pietro Annigoni
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Il Mercatino delle Pulci di Firenze è un appuntamento che la città vive giornalmente alla scoperta continua di un usato pronto a svelare sorprese, semplici curiosità e souvenir, ma anche pezzi da collezione. Le bancarelle ci sono tutti giorni, mentre l'ultima domenica di ogni mese ospitano veri pezzi d'antiquariato.

Farmacia

La farmacia SS. Annunziata è la più vicina all'appartamento e resta aperta fino alle ore 19.30. La Domenica è aperta solo il pomeriggio dalle ore 15.
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Farmacia SS. Annunziata dal 1561
80r Via dei Servi
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La farmacia SS. Annunziata è la più vicina all'appartamento e resta aperta fino alle ore 19.30. La Domenica è aperta solo il pomeriggio dalle ore 15.
La farmacia All'Insegna del Moro è l'ideale per eventuali emergenze notturne, essendo aperta h24.
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All'Insegna del Moro Pharmacy
20r Piazza di San Giovanni
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La farmacia All'Insegna del Moro è l'ideale per eventuali emergenze notturne, essendo aperta h24.

Visite Turistiche

La nascita della Galleria risale al 1784, quando il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo riorganizzò l’Accademia delle Arti del Disegno, fondata nel 1563 da Cosimo I de’Medici, nella moderna Accademia di Belle Arti. La nuova istituzione occupò i locali del trecentesco Ospedale di San Matteo e quelli del convento di San Niccolò di Cafaggio. Il museo si arricchì con le soppressioni delle chiese e dei conventi ordinate da Pietro Leopoldo nel 1786 e da Napoleone Bonaparte nel 1810. L’evento decisivo per la storia del museo fu il trasferimento del David di Michelangelo da Piazza della Signoria nell’agosto 1873. La scultura più celebre del mondo attese nove anni, custodita in una cassa di legno, la conclusione della costruzione della Tribuna progettata dall’architetto Emilio De Fabris per accoglierla. L’odierna Galleria dell’Accademia fu istituita nel 1882.
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Galleria dell'Accademia
58 Via Ricasoli
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La nascita della Galleria risale al 1784, quando il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo riorganizzò l’Accademia delle Arti del Disegno, fondata nel 1563 da Cosimo I de’Medici, nella moderna Accademia di Belle Arti. La nuova istituzione occupò i locali del trecentesco Ospedale di San Matteo e quelli del convento di San Niccolò di Cafaggio. Il museo si arricchì con le soppressioni delle chiese e dei conventi ordinate da Pietro Leopoldo nel 1786 e da Napoleone Bonaparte nel 1810. L’evento decisivo per la storia del museo fu il trasferimento del David di Michelangelo da Piazza della Signoria nell’agosto 1873. La scultura più celebre del mondo attese nove anni, custodita in una cassa di legno, la conclusione della costruzione della Tribuna progettata dall’architetto Emilio De Fabris per accoglierla. L’odierna Galleria dell’Accademia fu istituita nel 1882.
Santa Maria del Fiore, la cui costruzione fu progettata da Arnolfo di Cambio, è la terza chiesa del mondo e la più grande in Europa al momento della sua ultimazione nel '400. Essa, terza e ultima cattedrale fiorentina, fu intitolata nel 1412 a Santa Maria del Fiore con chiara allusione al giglio, simbolo della città.
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Cathedral of Santa Maria del Fiore
Piazza del Duomo
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Santa Maria del Fiore, la cui costruzione fu progettata da Arnolfo di Cambio, è la terza chiesa del mondo e la più grande in Europa al momento della sua ultimazione nel '400. Essa, terza e ultima cattedrale fiorentina, fu intitolata nel 1412 a Santa Maria del Fiore con chiara allusione al giglio, simbolo della città.
La Basilica di Santa Maria Novella viene fondata dai frati dell’Ordine dei Domenicani nella prima metà del Duecento divenendo uno dei dei punti di riferimento religiosi ed artistici più importanti d’Italia. La celebrità di Santa Maria Novella durante l’epoca medievale e rinascimentale ha favorito che si concentrassero nel complesso importantissime opere di artisti del calibro di Giotto, Brunelleschi, Masaccio, Michelangelo, Ghirlandaio, Botticelli e Vasari, solo per citarne alcuni. Questa particolare fortuna artistica e religiosa ha reso il luogo indissolubilmente legato alle sue opere d’arte. Queste sono state realizzate infatti specificamente per Santa Maria Novella.
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Basilika Santa Maria Novella
18 P.za di Santa Maria Novella
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La Basilica di Santa Maria Novella viene fondata dai frati dell’Ordine dei Domenicani nella prima metà del Duecento divenendo uno dei dei punti di riferimento religiosi ed artistici più importanti d’Italia. La celebrità di Santa Maria Novella durante l’epoca medievale e rinascimentale ha favorito che si concentrassero nel complesso importantissime opere di artisti del calibro di Giotto, Brunelleschi, Masaccio, Michelangelo, Ghirlandaio, Botticelli e Vasari, solo per citarne alcuni. Questa particolare fortuna artistica e religiosa ha reso il luogo indissolubilmente legato alle sue opere d’arte. Queste sono state realizzate infatti specificamente per Santa Maria Novella.
La basilica di Santa Croce nell'omonima piazza a Firenze, è una delle più grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia, e possiede il rango di basilica minore. Santa Croce è un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei più grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che determinarono, nella buona e cattiva sorte, l'identità della città tardo-medievale e rinascimentale. Al suo interno trovarono inoltre ospitalità celebri personaggi della storia della Chiesa come san Bonaventura, Pietro di Giovanni Olivi, sant'Antonio da Padova, san Bernardino da Siena, san Ludovico d'Angiò. Fu anche luogo d'accoglienza per pontefici come Sisto IV, Eugenio IV, Leone X, Clemente XIV.
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Santa Croce
16 Piazza di Santa Croce
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La basilica di Santa Croce nell'omonima piazza a Firenze, è una delle più grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia, e possiede il rango di basilica minore. Santa Croce è un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei più grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che determinarono, nella buona e cattiva sorte, l'identità della città tardo-medievale e rinascimentale. Al suo interno trovarono inoltre ospitalità celebri personaggi della storia della Chiesa come san Bonaventura, Pietro di Giovanni Olivi, sant'Antonio da Padova, san Bernardino da Siena, san Ludovico d'Angiò. Fu anche luogo d'accoglienza per pontefici come Sisto IV, Eugenio IV, Leone X, Clemente XIV.
Il Ponte Vecchio è uno dei simboli della città di Firenze ed uno dei ponti più famosi del mondo. Fu costruito nel 1345 ed è il ponte in pietra più antico d’Europa. Attraversa il fiume Arno circa 150 metri a valle dell'area in cui il fiume presenta naturalmente uno dei punti in cui l'alveo è più stretto all'interno della città. L'area in questione è ai Canottieri sotto gli Uffizi. Nell'antichità esisteva un guado.
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Ponte Vecchio
Ponte Vecchio
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Il Ponte Vecchio è uno dei simboli della città di Firenze ed uno dei ponti più famosi del mondo. Fu costruito nel 1345 ed è il ponte in pietra più antico d’Europa. Attraversa il fiume Arno circa 150 metri a valle dell'area in cui il fiume presenta naturalmente uno dei punti in cui l'alveo è più stretto all'interno della città. L'area in questione è ai Canottieri sotto gli Uffizi. Nell'antichità esisteva un guado.
La Basilica di Santo Spirito è uno dei luoghi più suggestivi di Firenze. Si trova sulla sponda destra del fiume Arno ed è stata progettata da Filippo Brunelleschi. Da sempre, sin dal suo insediamento, è retta dai Frati dell’Ordine di Sant’Agostino. Al suo interno si trovano opere dei più famosi artisti fiorentini, primo fra tutti il Crocifisso ligneo del giovane Michelangelo.
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Santo Spirito
30 Piazza Santo Spirito
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La Basilica di Santo Spirito è uno dei luoghi più suggestivi di Firenze. Si trova sulla sponda destra del fiume Arno ed è stata progettata da Filippo Brunelleschi. Da sempre, sin dal suo insediamento, è retta dai Frati dell’Ordine di Sant’Agostino. Al suo interno si trovano opere dei più famosi artisti fiorentini, primo fra tutti il Crocifisso ligneo del giovane Michelangelo.
Acquistato nel 1550 da Cosimo I de’Medici e dalla moglie Eleonora di Toledo per trasformarlo nella nuova residenza granducale, Palazzo Pitti diventò ben presto il simbolo del potere consolidato dei Medici sulla Toscana. Reggia di altre due dinastie, quella degli Asburgo-Lorena (successori dei Medici dal 1737) e dei Savoia, che lo abitarono in veste di reali d'Italia dal 1865, Palazzo Pitti porta ancora il nome del suo primo proprietario, il banchiere fiorentino Luca Pitti, che alla metà del Quattrocento lo volle edificare – forse su disegno di Brunelleschi – al di là dell’Arno, ai piedi della collina di Boboli.
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Palazzo Pitti
1 Piazza de' Pitti
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Acquistato nel 1550 da Cosimo I de’Medici e dalla moglie Eleonora di Toledo per trasformarlo nella nuova residenza granducale, Palazzo Pitti diventò ben presto il simbolo del potere consolidato dei Medici sulla Toscana. Reggia di altre due dinastie, quella degli Asburgo-Lorena (successori dei Medici dal 1737) e dei Savoia, che lo abitarono in veste di reali d'Italia dal 1865, Palazzo Pitti porta ancora il nome del suo primo proprietario, il banchiere fiorentino Luca Pitti, che alla metà del Quattrocento lo volle edificare – forse su disegno di Brunelleschi – al di là dell’Arno, ai piedi della collina di Boboli.
Piazzale Michelangelo è il punto panoramico più famoso di Firenze, una splendida terrazza sulla città intitolata a uno dei più importanti artisti fiorentini del Rinascimento: Michelangelo Buonarroti. La costruzione del piazzale fece parte del rinnovamento urbanistico in occasione dell’elezione di Firenze a capitale d’Italia e nel 1873 furono aperti i cantieri, inaugurando la piazza due anni dopo. Nel disegno del progettista, l’architetto Giuseppe Poggi, l’intero piazzale doveva diventare un monumento a Michelangelo: anche la loggia in stile neoclassico era stata proposta come museo dove riunire tutte le opere del grande artista presenti a Firenze. Alla fine l'idea di museo non fu più ritenuta valida e nel 1876 la loggia fu immediatamente adibita a ristorante-caffé. Al centro della piazza si trova un monumento composto dalle copie di bronzo di alcune opere di Michelangelo: le quattro allegorie delle cappelle medicee di San Lorenzo e l’imponente David, che volge lo sguardo verso le colline opposte alla città. Il piazzale è la terrazza panoramica fiorentina per eccellenza, meta privilegiata di cittadini e turisti che hanno voglia di godersi la bella Firenze da una prospettiva suggestiva.
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Piazzale Michelangelo
Piazzale Michelangelo
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Piazzale Michelangelo è il punto panoramico più famoso di Firenze, una splendida terrazza sulla città intitolata a uno dei più importanti artisti fiorentini del Rinascimento: Michelangelo Buonarroti. La costruzione del piazzale fece parte del rinnovamento urbanistico in occasione dell’elezione di Firenze a capitale d’Italia e nel 1873 furono aperti i cantieri, inaugurando la piazza due anni dopo. Nel disegno del progettista, l’architetto Giuseppe Poggi, l’intero piazzale doveva diventare un monumento a Michelangelo: anche la loggia in stile neoclassico era stata proposta come museo dove riunire tutte le opere del grande artista presenti a Firenze. Alla fine l'idea di museo non fu più ritenuta valida e nel 1876 la loggia fu immediatamente adibita a ristorante-caffé. Al centro della piazza si trova un monumento composto dalle copie di bronzo di alcune opere di Michelangelo: le quattro allegorie delle cappelle medicee di San Lorenzo e l’imponente David, che volge lo sguardo verso le colline opposte alla città. Il piazzale è la terrazza panoramica fiorentina per eccellenza, meta privilegiata di cittadini e turisti che hanno voglia di godersi la bella Firenze da una prospettiva suggestiva.
La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all'età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell'arte di tutti i tempi: basti ricordare i nomi di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, oltre a capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga. Non meno importante nel panorama dell'arte italiana la collezione di statuaria e busti dell'antichità della famiglia Medici. La collezione abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche, copie da originali greci andati perduti.
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Uffizien
6 Piazzale degli Uffizi
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La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all'età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell'arte di tutti i tempi: basti ricordare i nomi di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, oltre a capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga. Non meno importante nel panorama dell'arte italiana la collezione di statuaria e busti dell'antichità della famiglia Medici. La collezione abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche, copie da originali greci andati perduti.

Cibo

Punto di ristoro storico per studenti, passanti, lavoratori di zona e anche turisti. Un menù ricco: il martedì lampredotto in inzimino, il mercoledì con fagioli all’uccelletto, il venerdì con carciofi e sabato con patate. Un must del centro cittadino.
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Sergio Pollini Lampredotto
126 Via dei Macci
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Punto di ristoro storico per studenti, passanti, lavoratori di zona e anche turisti. Un menù ricco: il martedì lampredotto in inzimino, il mercoledì con fagioli all’uccelletto, il venerdì con carciofi e sabato con patate. Un must del centro cittadino.

Shopping

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Via del Corso
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Via de' Cerretani
Via de' Cerretani
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Via de' Tornabuoni
Via dè Tornabuoni
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Central Market
Via dell'Ariento
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